Lavare regolarmente il nostro amico quattrozampe è uno dei modi per dimostrargli l’attenzione che merita e per rafforzare il legame con lui. Ma perché questa operazione sia vissuta al meglio e dia buoni risultati, è utile seguire alcune indicazioni.
L’IMPORTANZA DEL BAGNETTO, IN OGNI STAGIONE
Anzitutto sfatiamo un luogo comune: lavare il proprio quattrozampe non è un’operazione che si deve compiere solo nei mesi più caldi. È vero che in primavera ed estate i nostri amici hanno più occasioni per uscire e sporcarsi, ma la pulizia del nostro animale è importante sempre, anche nelle stagioni più fredde, quando ci sembra che lui ne abbia meno bisogno perché passa più tempo in casa con noi e si muove meno.
IL BAGNETTO, UN’OCCASIONE PER VERIFICARE LA SUA SALUTE
Tenere pulito il nostro animale significa occuparsi della sua igiene e, nel contempo, permette di controllare pelle e pelo, elementi fisici che ci dicono molto di lui.
Durante ogni lavaggio, infatti, potremo ispezionare il suo pelo e questo ci aiuterà a valutare meglio il suo stato di salute: il manto ci racconta la loro età e la loro storia. Per questo è bene abituarli alla cura del mantello già in tenerissima età, in quanto il bagnetto non ha solo funzione igienica, ma anche educativa e psicologica.
I PRIMI PASSI PER UN LAVAGGIO OTTIMALE
Tutto deve iniziare dalla scelta di uno shampoo specifico: ce ne sono davvero di tantissimi tipi, adatti a tutte le possibili esigenze, da quello per manti chiari a quello per i manti lunghi, da quello per cuccioli a quello proteico, da quello per il pelo corto a quello igienizzante…e molti altri ancora.
Iniziamo frizionando bene il mantello del cane, avendo cura di lasciare agire lo shampoo per alcuni minuti prima di effettuare un abbondante risciacquo con acqua tiepida. Esistono inoltre shampoo naturali che possono essere diluiti con acqua tiepida e distribuiti con una spugna direttamente sul pelo asciutto. Questa operazione, oltre a dare risultati migliori e a far risparmiare tempo ed acqua, consente all’animale di abituarsi all’acqua gradualmente, senza sentirsi subito “aggredito” dall’odiata doccia.
MASSIMA ATTENZIONE PER L’ASCIUGATURA
Un altro momento fondamentale è quello dell’asciugatura, che dev’essere perfetta per evitare di lasciare il nostro animale bagnato e a rischio di prendersi qualche malanno: procediamo prima con asciugamani e stracci e poi, se necessario, anche con un phon, passando le dita tra il pelo per assicurarsi che anche la cute sia perfettamente asciutta. È importante anche essere attenti a proteggere il padiglione auricolare dell’animale nel caso dovesse entrare acqua nelle sue orecchie.
ALCUNI ALTRI CONSIGLI UTILI
Oltre a quanto detto finora, ci sono anche altre indicazioni che è bene tenere a mente:
- la stanza utilizzata per il bagnetto dev’essere ben riscaldata per evitare all’animale sbalzi termici.
- Per far sì che il nostro animale viva in modo rilassato l’esperienza del bagnetto, cerchiamo di associare questo momento a premi in cibo e giochi.
- Se il nostro beniamino ci sembra in una “giornata no” oppure lo vediamo triste o eccessivamente turbato, non forziamo le cose e, piuttosto, evitiamo di lavarlo. Potremo recuperare qualche giorno dopo.
E SE, PER QUALCHE MOTIVO, UN BAGNETTO NON FOSSE POSSIBILE?
Nessun problema, in commercio ci sono valide alternative al lavaggio completo in caso di emergenza per cuccioli, cani anziani o in convalescenza.
Esistono infatti le comode salviette detergenti per la pulizia del pelo, disponibili in tante varietà e profumazioni, da tenere sempre a portata di mano: a casa e in viaggio, per pulire il pelo e le zampe, togliere il cattivo odore, pulire il muso e le orecchie. Oltre alle salviette un’altra soluzione interessante sono i guanti detergenti per il nostro amico, anch’essi profumati e sempre pronti all’uso.