Tutti i proprietari ed amanti dei felini lo sanno: i gatti sono veri “specialisti” nella loro pulizia, che eseguono principalmente tramite leccamento.
Questa pratica, detta anche grooming, non è però esente da rischi: può capitare infatti che il pelo inghiottito produca, in stomaco o intestino, i cosiddetti boli di pelo (detti anche tricobezoari).
Ma come possiamo accorgerci della presenza di questi boli?
Ed essi possono avere effetti nocivi sui nostri amati felini?
Scopriamolo insieme!
SE IL GATTO INGHIOTTE IL PELO…
Sono diverse le situazioni nelle quali un gatto ingurgita il proprio pelo: durante l’attività di pulizia, nelle fasi di muta, nella socializzazione con altri gatti per lo scambio di odori e feromoni oppure per turbe comportamentali causate da noia, ansia o cambiamenti.
Il pelo, come detto, può accumularsi in boli all’interno di stomaco ed intestino. Se di dimensioni limitate, questi ammassi vengono espulsi nelle feci oppure con episodi di vomito. Nei casi più gravi, però, essi causano occlusioni intestinali, molto pericolose per la salute dell’animale.
COME ACCORGERSI DEL PROBLEMA? ATTENZIONE AI SEGNALI.
Vi sono alcune avvisaglie che possono far sospettare che il nostro micio sia vittima di una situazione di questo tipo. Prestiamo attenzione a segnali anomali come rigurgiti saltuari, tosse, episodi di stitichezza o diminuzione dell'appetito. Ovviamente se si tratta di situazioni passeggere non serve allarmarsi troppo, ma se esse diventano frequenti sarà bene portare il gatto dal nostro veterinario di fiducia per una visita di controllo.
SI PUÒ PREVENIRE IL RISCHIO DI BOLI?
Fortunatamente, anche noi proprietari possiamo aiutare i nostri beniamini: spazzolare e pettinare regolarmente l’animale è il modo migliore per eliminare il pelo morto in eccesso che lui potrebbe ingurgitare.
È anche vero che non è sempre facile spazzolare il gatto soprattutto se lui non vi è stato abituato fin da piccolo. Esistono, però, dei guanti speciali da indossare ed usare semplicemente accarezzando il gatto, ottenendo quindi due risultati in uno: si coccola il gatto mantenendolo tranquillo e, allo stesso tempo, con un comodo movimento si rimuove il pelo in eccesso senza rendere questa esperienza per lui traumatica.
IL GROOMING COME RISPOSTA AD ANSIA E STRESS.
I nostri felini possono praticare il grooming, leccandosi in modo ossessivo ed eccessivo, anche per scaricare il proprio nervosismo e la propria ansia. Per questo è importante cercare di individuare e, se possibile, eliminare le cause di stress: se il nostro gatto mostra segni di noia, cerchiamo di distrarlo offrendogli qualche giochino nuovo. Potremo provare ad arricchire l’ambiente domestico con tiragraffi, topolini e, in generale, giochi per spezzare la monotonia e ridurre il rischio che passi delle ore a leccarsi.
MALTOFOS E MALTOVEG, DUE PREZIOSI AIUTI CONTRO I BOLI DI PELO…
Ma quando ciò non basta, può essere utile offrire al tuo gatto un prodotto che aiuti a migliorare il suo transito intestinale, favorendo la fuoriuscita dei boli di pelo.
Proprio per questo sono stati pensati Maltofos e Maltoveg, due deliziosi alimenti complementare in pasta che, aggiunti al cibo o somministrati direttamente, favoriscono l’eliminazione naturale dei boli di pelo aiutando a riequilibrare la normale flora intestinale.
…PER GATTI, MA NON SOLO!
Maltofos e Maltoveg non sono pensati esclusivamente per i gatti: la loro azione, infatti, può essere utile anche per altri animali dal pelo lungo come conigli e furetti. Maltofos e Maltoveg sono disponibili in comodi tubetti: la loro appetibilità e la comodità di somministrazione li rendono una scelta valida per contribuire al benessere e all’energia degli amici animali.